Società di factoring in Italia: un elenco utile
In Italia trovano sede tantissime società di factoring, ma quali sono le migliori a cui potersi affidare?
Nell’articolo che segue, un elenco utile.
Prima di parlare delle principali società italiane di factoring, occorre forse riallacciare l’origine di questo discorso ad una buona definizione di factoring.
Per chi non lo sapesse, il factoring altro non è che un contratto sottoscritto da un’azienda e da quello che comunemente viene chiamato “factor”. L’accordo intende tutelare lo scambio che avviene tra le due parti, ma di cosa si parla esattamente?
Per farla in breve, in un contratto di factoring, l’azienda firmataria – che viene chiamata anche cedente – cede i propri crediti alla società di factoring. A quest’ultima, oltre ad una commissione preventivamente pattuita, vengono ceduti anche i crediti che l’azienda accumulerà in futuro.
Dal momento immediatamente successivo alla sottoscrizione dell’accordo, spetterà dunque al factor occuparsi dei crediti del cedente. Ma come funziona di preciso?
Scopriamo di più.
Società di factoring: a che cosa servono?
Che cosa vuol dire veramente cedere i crediti della propria azienda? È questa la domanda che bisogna porsi quando si è davanti alla possibilità di stipulare l’azienda con un factor.
In estrema sintesi, cedere i diritti della propria impresa significa delegare qualcun altro affinché se ne occupi. Dal momento in cui azienda cedente e factor stipulano un accordo, infatti, quest’ultimo anticiperà una parte dei crediti prima che scadano. In questo modo, grazie al contratto di factoring l’azienda cedente ha la possibilità di continuare la propria attività senza doversi preoccupare per i pagamenti dilazionati o in ritardo da parte dei propri fornitori.
Il factor a cui ci si affida gestisce anche la contabilizzazione dell’impresa: i suoi compiti principali saranno dunque quelli di sgravare la realtà impresaria cedente da tutte quelle operazioni legate alla gestione dei rapporti con i debitori.
Perché affidarsi ad una società di factoring?
Oggigiorno le attività di factoring appaiono come una realtà sempre più solida. Il fatto che molti imprenditori scelgano di affidarcisi ne è una chiara testimonianza.
Bisogna infatti ammettere che affidare la gestione contabile dell’azienda ad un ente sicuro, che riesca addirittura ad anticipare una parte dei crediti in scadenza, può avere i suoi vantaggi.
Tra questi vi è la possibilità di dedicarsi completamente alla produzione aziendale, senza lasciarsi rallentare dalla parte amministrativa o restare imbottigliati in tutti quei processi burocratici che riguardano la gestione dei crediti.
Differenza tra factoring pro soluto e factoring pro solvendo
A proposito di gestione del credito, bisogna specificare che essa può avvenire in due distinti modi. Si parla, a tal proposito, di factoring pro soluto e pro solvendo.
In un contratto di factoring pro-soluto, il factor riceve i crediti anche quando non si arriva all’inottemperanza da parte dei debitori e dunque senza diritto di rivalsa. Il factoring pro-solvendo, invece,permette di acquisire i crediti da parte del solvente con il diritto di rivalsa.
Le migliori società di factoring in Italia: l’elenco completo
Se state pensando di rivolgervi ad una società di factoring per la gestione dei vostri crediti, abbiamo la soluzione per voi. Di seguito, un elenco delle migliori società presenti in Italia.
- Aosta Factor
- Unicredit Factoring
- Factor
- Banca IFIS
- Claris Factor
- Mediocredito Italiano
- Factorcoop
- Credemfactor
- Crédit Agricole Eurofactor
- Generalfinance
- SG Factoring
- IBM Italia Servizi Finanziari
- UBI Factor
- Banca Carige
Tipologie di factoring: quali sono?
Ma quali sono le tipologie di factoring? Le elenchiamo di seguito:
Full Factoring – la tipologia Full Factoring prevede che il factor si occupa di affiancare l’azienda nella sua gestione e nel suo finanziamento del capitale circolante. Tale tipologia incluso tutte le componenti che sono tipiche dell’operazione di factoring e quindi la gestione dei crediti, la garanzia quando vi sono mancati pagamenti da parte dei debitori (pro soluto) e anche l’anticipazione del corrispettivo. Solitamente tale soluzione viene scelta dalle aziende di piccole o medie dimensioni che intendono ottimizzare le loro energie e i loro sforzi imprenditoriali.
Maturity Factoring – è la condizione in cui il pagamento dei crediti ceduto avviene in una determinata data prefissata o alla scadenza di questi crediti. In tal modo il cedente riesce ad avere una certezza dei flussi finanziari in entrata e il debitore riesce ad ottenere una dilazione del pagamento del credito originario, che è stato concordato in anticipo con il factor. Tale tipologia di factoring prevede la stipula di un contratto tra il cedente, il factor e il debitore ceduto.
International Factoring – questa tipologia di factoring viene applicata nel momento in cui i clienti e i debitori ceduti hanno una sede in Paesi differenti. Tale tipologia di factoring viene scelta per supportare le operazioni di import ed export .
Reverse Factoring: a differenza del factoring tradizionale, in cui il fornitore finanzia i propri crediti, il reverse factoring è una tipologia di factoring che viene avviata dal cliente al fine di aiutare i propri fornitore a finanziare i crediti in modo facile e a tassi di interesse inferiori.