L’innovazione è alla base di qualsiasi processo di tipo economico, oggi ancora più che nel passato, dal momento che definisce il modo in cui un’azienda riesce a stare al passo con i tempi. Ma siamo sicuri di sapere che cosa significa, realmente?
Non tutti sanno che sono presenti degli standard per quanto riguarda l’innovazione. Si tratta degli standard ISO 56000, i quali definiscono la gestione dell’innovazione a livello italiano e internazionale. Si trovano articolati all’interno di ben 9 norme che vanno dalla 56002 alla 56008, a cui è necessario aggiungere la 56000, riguardante i concetti legati all’innovazione, e la 56001, che presenta, invece, i requisiti cui attenersi a scopo certificativo.
La gestione dell’innovazione aziendale secondo gli standard ISO 56002 è cruciale proprio rispetto alla definizione all’interno dei processi aziendali degli aspetti inerenti all’innovazione e rende ben chiara la differenza che intercorre tra invenzione e innovazione. Uno standard che rappresenta un punto di riferimento certo e affidabile, il quale dimostra come oggi la conoscenza dell’innovazione non sia assolutamente da lasciare al caso. Pertanto, seguire un master specifico, in grado di dare competenze precise proprio per quanto riguarda l’innovazione, risulta sempre più importante per le persone che presentano all’interno delle aziende compiti di consulenza e/o responsabilità.
In questo articolo vi parliamo di quale differenza c’è tra invenzione e innovazione, così da fare chiarezza in virtù dell’imminente arrivo dei fondi del Recovery Plan.
Cosa si intende per invenzione
Per invenzione si intende la creazione di un prodotto o un dispositivo nuovo. A spiegarlo meglio è il significato della parola inglese “invention”, la quale è legata all’atto di creare, scoprire e persino progettare un qualcosa che prima semplicemente non esisteva, che sia un metodo, un processo o un prodotto.
L’innovazione è il risultato della ricerca e della sperimentazione che si traduce in un progetto che risulta toccabile con mano. Non sono mancate nel corso della storia le invenzioni che hanno riscontrato scetticismo e che poi si sono poi rivelate importanti e persino decisive; se volete approfondire l’argomento potete leggere questo articolo apparso su https://www.focus.it/.
L’invenzione può riguardare sia un prodotto nuovo sia uno già esistente che viene così portato a uno stadio di miglioramento più avanzato. Le invenzioni possono venire brevettate. Il brevetto è a sua volta un sistema che fornisce una sicurezza all’inventore, il quale si vede assicurati i diritti dal punto di vista della proprietà intellettuale. Le regole per quanto riguarda il brevetto sono diverse da Stato a Stato, sia nella definizione dell’invenzione sia rispetto ai costi.
Innovazione: perché è diversa dall’invenzione
In inglese la parola “innovation” indica la trasformazione in realtà di un’idea. Per innovazione, quindi, si intende un cambiamento che permette ai prodotti o ai servizi di ottenere un valore aggiunto, a favore delle esigenze del fruitore.
L’innovazione è qualcosa di prettamente legato al mondo aziendale e vede il soddisfacimento del cliente secondo prodotti e servizi migliori. Può riguardare sia lo sviluppo di nuovi articoli sia la riprogettazione di quanti sono già esistenti.
I due concetti sono simili e non vanno confusi. Le differenze risultano le seguenti:
- L’invenzione è connessa al verificarsi di un’idea, l’innovazione al suo implemento. Ad esempio, nel caso delle stufe a pellet l’invenzione riguarda lo scienziato che per primo ha avuto l’idea della stufa a pellet, mentre l’innovazione sono gli sviluppi successivi delle stufe a pellet, come quelli moderni nel segno del design.
- L’invenzione è teorica, l’innovazione è una sua applicazione pratica.
- L’invenzione è scientifica e riguarda il solo dipartimento di ricerca e sviluppo. L’innovazione è interconnessa a un processo aziendale e necessita di competenze che riguardano anche il marketing e il management; pertanto è diffusa in tutta l’organizzazione.
- L’invenzione riguarda un solo processo o un prodotto, l’innovazione si relaziona con un insieme di prodotti e servizi. Possiamo dire che, ad esempio, Instagram con le sue strategie di marketing rappresenta un elemento interessante per le aziende.
L’innovazione digitale: il fenomeno più interessante di innovazione oggi
Uno dei temi sempre più al centro delle politiche attuali è l’innovazione digitale, sempre più cruciale per le aziende. Non a caso si parla sempre più di Digital Economy e Digital Revolution, le quali si inseriscono all’interno di un fenomeno legato proprio all’innovazione più che all’invenzione.
Che l’innovazione digitale è importante lo dimostra sia il fatto che oggi è presente un Ministro ad hoc, ovvero il Ministro per l’innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, sia che l’innovazione costituisca uno dei pilastri del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, conosciuto più comunemente come Recovery Plan.
Per le aziende si rivela indispensabile, anche per accedere ai fondi, aver chiaro di che cosa è e come funziona l’innovazione, ancora di più in relazione agli standard internazionali. Fondamentale, quindi, per direttori generali, imprenditori, manager e tutte le figure chiave di consulenza nell’impresa, avere un bagaglio di conoscenze adeguato, così da farsi trovare pronti di fronte all’imminente arrivo degli importanti fondi del PNRR.