Il lavoro stagionale invernale è legato al turismo sulla neve, fra settimane bianche e piste da sci. Se volete cimentarvi all’estero in questa attività, scoprite in quali località della Svizzera si guadagna meglio.
Un’opportunità per allargare i propri orizzonti e aumentare le voci nel curriculum. Inoltre, è anche un investimento a lungo termine. Se trovate un’occupazione in una struttura turistica aperta tutto l’anno, il lavoro stagionale invernale può prolungarsi per periodi più lunghi.
Le formalità burocratiche non sono complesse. Vi basterà presentare un documento di identità e ottenere un permesso di lavoro modulato in base al tempo che intendete fermarvi.
In quali località svizzere si guadagna meglio con i lavori stagionali
La prima discriminante per sapere dove trovare lavoro stagionale invernale in Svizzera è la vostra conoscenza delle lingue straniere. Se non siete poliglotti, l’opzione migliore è quella di optare per il Canton Ticino, l’unico cantone in cui la lingua ufficiale è solo l’italiano.
Fra le mete più ambite per trovare lavori stagionali invernali ci sono le città di Zermatt e la famosissima St. Moritz. Si tratta di rinomate località sciistiche, molte attive quindi nel settore turistico durante la stagione invernale. In particolar modo, a St. Moritz le retribuzioni sono piuttosto alte; nei momenti di maggior afflusso di turisti poi si può contare sulle mance, spesso sostanziose.
Un’interessante alternativa è Locarno, situata sul Lago Maggiore, sede di un omonimo Festival del Cinema. I settori più attivi sono quello turistico e quello farmaceutico. Infine, da non dimenticare Bellinzona, capitale del cantone e quindi sede del Governo della regione.
Trovare occupazione nella zona della Svizzera italiana vi permette anche di soggiornare in Italia, se vivete vicino al confine, risparmiando sull’alloggio. Ricordate però che i cosiddetti lavoratori frontalieri sono soggetti a un particolare tipo di tassazione.