Iscrizione al centro per l’impiego: come funziona?
Chiunque sia alla ricerca di lavoro e abbia compiuto i sedici anni può richiedere l’iscrizione al centro per l’impiego. Ma come fare esattamente e perché occorre iscriversi?
Nell’articolo che segue vi proponiamo un utile approfondimento sulla questione.
Partiamo col dire che qualunque persona si trovi in uno stato di disoccupazione può richiedere l’iscrizione al centro per l’impiego. Questo vale, ad esempio, per quei lavoratori che hanno subito un licenziamento e che intendono stringere un nuovo rapporto professionale, o anche per quei giovani che si stanno timidamente affacciando al mondo del lavoro.
In ciascuno dei due scenari proposti sopra è dunque necessario compiere questo passaggio.
Che cos’è, però, il centro per l’impiego e perché è davvero tanto importante registrarvisi?
Scopriamo di più.
Che cos’è il centro per l’impiego?
Il centro per l’impiego è un ufficio che fornisce un tipo di servizio pubblico ai disoccupati, nel tentativo di favorire il loro reinserimento all’interno del mondo del lavoro. Questo ente ha tra le sue mansioni delle attività di collocamento e la promozione di interventi politici atti a favorire la nascita di posti lavoro sul territorio.
Come avviene la richiesta di iscrizione al centro per l’impiego?
La richiesta d’iscrizione avviene attraverso la compilazione di un modulo. La stessa può essere effettuata online o consegnata di persona all’ufficio. All’interno del documento occorre riportare i propri dati anagrafici, le esperienze lavorative avute in passato o anche solo il titolo di studio.
Al momento dell’iscrizione è importante presentare anche un documento di riconoscimento, il codice fiscale e l’autocertificazione del titolo di studio.
Perché l’iscrizione al centro per l’impiego è importante?
Iscriversi al centro per l’impiego vuol dire anche tutelarsi come lavoratore. Compilare la registrazione dà infatti la possibilità di partecipare a concorsi pubblici e ricevere l’indennità di disoccupazione se si rispettano i requisiti richiesti. Ma quali altri sono i vantaggi a cui ha accesso il lavoratore che sceglie di registrarsi al centro dell’impiego?
Iscrizione al centro per l’impiego: tutto i vantaggi
Oltre all’indennità di disoccupazione, le persone regolarmente iscritte al centro per la ricerca dell’impiego possono ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario. Un altro vantaggio è costituito dalla possibilità di candidarsi per tutte quelle posizioni aperte nel proprio ufficio di competenza o anche nell’opportunità di prendere parte ai concorsi per accedere ad un impiego nelle pubbliche amministrazioni.
Perdita dello stato di disoccupazione: è possibile?
Una delle domande più comuni in merito all’iscrizione al centro dell’impiego riguarda proprio la disoccupazione. In quali casi si rischia di perdere l’indennità?
Il soggetto rischia di perdere l’indennità solo nel caso dovesse assentarsi al momento di una convocazione da parte del centro o nel caso egli dovesse rifiutare un’offerta di lavoro senza una reale motivazione. Se invece il lavoratore viene assunto con un contratto a tempo determinato inferiore a sei mesi l’indennità di disoccupazione viene temporaneamente sospesa. A perderla definitivamente sono invece i lavoratori assunti per un periodo superiore ai sei mesi e con un reddito maggiore a 8000 Euro.
Che cos’è la DID?
Quando si compila il modulo di iscrizione per la ricerca di un impiego si deve sottoscrivere anche la DID. Questa sigla sta ad indicare l’immediata disponibilità al lavoro. In estrema sintesi, sottoscrivendo la DID si comunica la possibilità di effettuare colloqui di lavoro sin da subito o di partecipare a eventi formativi e tirocini.
Quali sono i documenti da presentare?
Come abbiamo già detto in precedenza, il lavoratore che intende iscriversi al centro per l’impiego dovrà presentare, al momento della registrazione, il documento d’identità. Assieme ad esso, gli stranieri sono obbligati a presentare anche il permesso di soggiorno.
Il curriculum non è obbligatorio ma consigliato. Allegare alla domanda un resoconto delle precedenti esperienze lavorative non può che favorirvi agli occhi del datore di lavoro.
L’iscrizione è obbligatoria?
Una delle domande più comuni, quando si parla di centri per la ricerca dell’impiego, riguarda l’obbligo d’iscrizione. Non tutti sanno infatti che la registrazione presso i diversi uffici adibiti per la ricerca di un’occupazione sia in realtà del tutto facoltativa.
Questo perché l’istituto nasce con l’intento di fornire un servizio al cittadino e di tutelarne i diritti in quanto lavoratore. Sebbene l’iscrizione non sia imposta dalla legge, essa diventa però necessaria al momento della richiesta per la Naspi.
Al compimento del sedicesimo anno d’età, quindi, qualunque cittadino italiano in una condizione di disoccupazione può sottoscrivere il modulo presso gli uffici della sua regione.
L’iscrizione è gratuita?
L’iscrizione al centro per l’impiego è completamente gratuita. Per richiederla è possibile compilare un format on-line direttamente sul portale Inps. Gli unici requisiti da presentare sono la residenza o il domicilio in Italia. La registrazione online segue, ad ogni modo, le stesse regole di quella effettuata di persona: è necessario pertanto fornire i dati anagrafici e documenti dove richiesto.