Esenzione E00: come funziona?
Nella maggior parte dei casi per i servizi sanitari viene richiesto un pagamento mediante ticket. Alcune persone, tuttavia, possono usufruire dell’esenzione E00: ma quali sono, nello specifico, le cose che questa permette di non pagare? Nelle righe che seguono, un approfondimento utile sull’esenzione E00.
Per capire fino in fondo perché ad alcuni sia concesso di non pagare per i servizi sanitari pubblici, occorre partire dicendo che lo Stato Italiano riconosce un’esenzione solo per alcune categorie, e cioè per quelle che presentano determinati requisiti.
L’esenzione, dunque, viene concessa solo in caso di particolari condizioni, che possono essere di carattere economico, sociale o clinico.
Spesso il diritto all’esenzione viene ammesso quando il paziente che richiede assistenza medica (sanitaria o farmaceutica) si trova in attestate condizioni di ristrettezze economiche o qualora egli presenti una situazione salutare segnata da malattie gravi o rare.
I requisiti da certificare, con dovuta documentazione, sono però diversi.
Le categorie esenti, ad esempio, devono rispondere a limiti d’età imposti dalla legge, così come sottostare a dei limiti di tipo reddituale.
Ma cos’altro bisogna sapere sull’Esenzione E00?
Di seguito, una serie di utili informazioni.
Chi ha diritto all’Esenzione E00?
Possono beneficiare dell’Esenzione E00 tutti i cittadini che hanno un’età superiore a sessantacinque anni ed inferiore a sei. Le stesse, tuttavia, dovranno però anche certificare di essere parte di un nucleo familiare con un reddito non superiore a 36151.98 euro lordi annui.
Come abbiamo anticipato, infine, anche i pazienti con malattie degenerative o croniche sono ovviamente inclusi nelle categorie esenti dal pagamento del ticket.
Esenti dal pagamento vi sono anche le donne in gravidanza e quindi tutte le visite per tutelare la salute delle mamme e dei bambini sono gratuite.
Hanno il diritto all’esenzione E00 anche tutti i soggetti che hanno un tumore (come ad esempio i più comuni sono il tumore al collo dell’utero, al seno e al colon-retto) oppure a chi ha contratto l’ HIV.
Anche le persone invalide possono richiedere l’esenzione dal pagamento del ticket. In tal caso l’esenzione è applicata a determinate visite specialistiche oppure a tutte le visite sanitarie.
Quando non si paga il ticket?
Le categorie di persone sopracitate, dunque, possono avere accesso al codice di esenzione. Ma cosa accade una volta ottenuto?
L’Esenzione E00, in estrema sintesi, permette a chi ne beneficia di fare delle visite specialistiche o di sottoporsi a degli esami clinici attraverso un ticket dal prezzo ridotto, il cui costo è di soli 5 euro.
I destinatari dell’esenzione possono sottoporsi, con il ticket ridotto, ad analisi del sangue, emocromo, controllo generico dei valori e non solo.
Sono incluse nell’agevolazione, infatti, anche le visite specialistiche (come ad esempio quella ortopedica o oculistica ed è inclusa anche la visita dall’allergologo) e le cure infermieristiche. L’agevolazione copre le spese sanitarie dei paziente in ospedale, ambulatori statali e ASL (e quindi quando ci si reca all’ospedale in caso di ustione oppure in caso di medicazioni) ma anche le cure termali.
Il vantaggio economico da poter ricavare dall’esenzione è notevole: il ticket sanitario, se a prezzo pieno, richiede infatti un pagamento di 30 euro.
L’esenzione E00 è dunque da considerare come un prezioso strumento messo a disposizione di chi è in difficoltà, e cioè di chi dispone di un reddito basso o ha maggiori spese sanitarie da affrontare.
Quindi chi ottiene l’esenzione E00 non ha di diritto tutto gratis ma semplicemente otterrà un vantaggio e quindi pagherà un ticket ridotto pari al costo di 5 euro, invece di 30 euro.
Come si richiede l’esenzione E00?
La procedura per richiedere l’esenzione E00 è molto semplice e veloce. Innanzitutto non si deve fare alcuna richiesta: il medico di famiglia, ogni anno, durante il mese il mese di Aprile, riceve dall’Agenzia delle Entrate, i nominativi delle persone che hanno tutti i requisiti sia di età che di reddito.
Se quindi una persona ha diritto all’esenzione E00 deve solo telefonare al medico di famiglia oppure all’ASL di zona e chiedere se si rientra nell’elenco.
Esenzione E00: scadenza e rinnovo
Il codice di esenzione E00 dura un solo anno; solitamente da Aprile dell’anno in corso al mese di Aprile dell’anno seguente. Ogni anno l’Agenzia delle Entrate assegna automaticamente questa esenzione e ogni anno il cittadino, che ha i requisiti indicati poco prima, ottiene l’esenzione. Non è necessario fare la domanda, a meno che il reddito non cambi nel corso dell’anno.
Come si può verificare un cambio di reddito?
Ecco un esempio pratico.
Il cambio di reddito si può verificare nel caso in cui in una famiglia il reddito annuo lordo è di 25.000 euro. Durante l’anno, un membro della famiglia viene trova un lavoro, con un reddito annuo lordo di 20.000 euro. In tal caso, il reddito familiare raggiunge i 45.000 euro, che supera il limite stabilito di 36151.98 euro annui lordi.