L’e-commerce è un settore in continua crescita. Secondo Statista, nei prossimi anni le vendite online cresceranno di almeno il 50%, raggiungendo il valore di 8,1 miliardi di dollari entro il 2026.
Ecco perché sempre più attività hanno ampliato i loro canali di vendita, affiancando a un negozio fisico un negozio online, che permetta loro di aumentare le vendite, anche all’estero. Ovviamente, la concorrenza è spietata, quindi è fondamentale avere un negozio online ben strutturato e ottimizzato per le conversioni.
In questo articolo, vediamo quali sono i primi passi per avviare un e-commerce di successo, con alcuni esempi pratici.
1. Trova la tua nicchia: ricerca di mercato e analisi della concorrenza
Prima di iniziare, devi rispondere a una semplice domanda: cosa vuoi vendere? Definire una nicchia di mercato è essenziale perché permette di focalizzarti su un segmento specifico e identificare un settore con meno concorrenza.
Il secondo passo è quello di stabilire il tipo di negozio online che vuoi avviare: è un negozio che affianca un’attività già avviata (e quindi sarai tu a mantenere l’inventario) o sfrutterai il dropshipping (quindi ti affiderai a un venditore secondario, che spedirà l’ordine al posto tuo)?
Una volta che hai chiara la risposta a queste domande, è ora di iniziare con la ricerca di mercato e l’analisi della concorrenza:
- La ricerca di mercato è un processo di raccolta, analisi e interpretazione di dati e informazioni pertinenti al mercato in cui intendi entrare. L’obiettivo principale della ricerca di mercato è comprendere meglio il comportamento dei consumatori, le tendenze di mercato, le esigenze dei clienti, le preferenze e gli atteggiamenti dei consumatori.
- L’analisi della concorrenza è il processo di valutazione e comprensione delle aziende che operano nello stesso settore o che offrono prodotti o servizi simili. L’obiettivo principale dell’analisi della concorrenza è identificare le forze e le debolezze dei competitor, nonché le opportunità e le minacce che possono rappresentare per la tua attività.
Se sei alle prime armi e non hai un grande budget da investire, non preoccuparti! Esistono molti tool gratuiti che possono aiutarti in questa fase di ricerca:
- Google Trends: questo strumento gratuito offre una panoramica completa sui trend del momento, grazie ai dati provenienti dalle ricerche su Google. Prova a cercare termini specifici alla tua nicchia, controlla la loro popolarità nel tempo e dove è l’interesse maggiore.
- SurveyMonkey, Google Forms: sono strumenti gratuiti per la creazione di sondaggi. I sondaggi sono fondamentali per capire meglio il profilo dei tuoi clienti.
- ChatGPT, Google Bard: se usata correttamente e con i prompt giusti, l’intelligenza artificiale può aiutarti con l’analisi della concorrenza. Può essere un ottimo strumento per individuare i competitor, a cui poi dovrai affiancare un lavoro di analisi più minuzioso.
2. Scegli una piattaforma di e-commerce
Il prossimo passo è quello di creare effettivamente il tuo sito di e-commerce. Esistono tantissimi modi di vendere online, quindi innanzitutto devi scegliere la piattaforma giusta per te e per le tue esigenze. Nella tabella qui sotto ne abbiamo raccolte alcune, le più famose:
Piattaforma E-commerce | Prezzo | Facilità di Utilizzo | Personalizzazione del Sito | Scalabilità |
Shopify | A partire da €28/mese | Facile da usare con un’ampia gamma di temi e app | Molto personalizzabile con accesso al codice sorgente | Alta, adatta a piccole e grandi imprese |
WooCommerce | Gratuito (ma potrebbero esserci costi aggiuntivi per estensioni e commissioni sulle vendite) | Richiede competenze tecniche, ma è altamente flessibile | Altamente personalizzabile grazie ai plugin | Alta, adatta a imprese di varie dimensioni |
Squarespace | A partire da €11/mese | Facile da usare con modelli di design accattivanti | Personalizzabile tramite l’editor del sito | Media, ideale per piccole imprese e negozi online più semplici |
BigCommerce | A partire da $29.95/mese | Facile da usare con una buona selezione di temi | Buona personalizzazione tramite temi e app | Alta, adatta a piccole e medie imprese |
Wix | A partire da €10/mese | Facile da usare con un drag-and-drop builder | Personalizzabile tramite editor di siti web | Media, ideale per piccole e medie imprese |
L’aspetto positivo di una piattaforma di e-commerce è la relativa facilità con cui puoi iniziare a vendere online. Molte di queste piattaforme ti guidano nella creazione del tuo negozio e ti permettono di aggiungere direttamente alcune funzionalità fondamentali, come metodi di pagamento o strumenti per il recupero del carrello.
In questa fase, non dimenticare alcuni aspetti importanti:
- Ottimizza il tuo negozio in chiave SEO. È un aspetto fondamentale per far sì che i motori di ricerca trovino il tuo sito e lo mostrino tra i primi risultati. L’ottimizzazione SEO può contribuire in modo diretto alle tue vendite.
- Aggiungi foto di qualità. L’occhio vuole la sua parte, è un dato di fatto. Per questo assicurati che le foto dei tuoi prodotti siano chiare, di qualità e rispecchino il prodotto in tutte le sue parti. È stato dimostrato che immagini di buona qualità aumentano il tasso di conversione di un e-commerce.
- Aggiungi dei Termini e Condizioni per proteggere la tua attività. Quando si vende online, non è raro che ci siano dei problemi: le spedizioni non vanno a buon fine, il prodotto non corrisponde alle aspettative del cliente, o arriva danneggiato. Un documento di Termini e Condizioni è essenziale (e obbligatorio) per ogni e-commerce, perché ti permette di stabilire tutti i dettagli relativi alle condizioni di vendita.
3. Promuovi il tuo e-commerce con 3 semplici strategie di marketing (gratuite)
Le attività di promozione devono andare di pari passo a quelle di vendita. Infatti, per crescere online, è importante farsi trovare da potenziali clienti, coltivare la relazione con chi ha già acquistato qualcosa da te e costruirsi una buona reputazione. Ci sono tre semplici modi per farlo, gratuitamente:
- Social Media Marketing: i social media possono essere un grande alleato per la crescita del tuo e-commerce. Non è un caso, infatti, che molti small business siano sbarcati su Instagram e TikTok per farsi conoscere. Avere una presenza social attiva può aiutarti a creare una community e a rinforzare il rapporto con i tuoi clienti. Interagisci con loro, mostra in anteprima le novità, fai vedere più da vicino i tuoi prodotti: tutti questi possono essere spunti per una strategia social.
- Email Marketing: l’email marketing mira a coltivare la relazione con i tuoi clienti e a fidelizzarli. È uno strumento molto efficace per i negozi online, perché ti permette di essere in contatto diretto con la tua community, inviare loro sconti e promozioni esclusive e anche di inviare messaggi di follow-up ai clienti che hanno abbandonato il carrello degli acquisti prima di completare l’ordine.
- Recensioni e Testimonianze: ovviamente, il modo migliore per aumentare le tue vendite è quello di soddisfare a pieno i tuoi clienti. Quindi perché non sfruttare questa soddisfazione per costruirti una buona reputazione online? Dopo un acquisto, chiedi ai clienti di lasciare una recensione sul tuo sito o su piattaforme come Trustpilot. In seguito puoi condividere queste recensioni positive sui tuoi canali social o sul tuo sito.
Conclusioni
Iniziare a vendere online non è un processo semplice: richiede attente analisi e considerazioni. È importante non fare scelte affrettate, che potrebbero compromettere le tue possibilità di successo. Ecco perché una dettagliata analisi di mercato e della competizione sono il primo passo per riuscire al meglio.
Infine, non dimenticare di promuovere il tuo negozio online. Alcune semplici strategie – come sfruttare i social media, l’email marketing e condividere le recensioni positive dei tuoi clienti – possono fare una differenza in positivo.