Codice tributo 3914: a che cosa serve?

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Come compilare il modello F24 con il codice tributo 3914

La compilazione del Modello F24 richiede spesso l’inserimento di codici specifici, che stanno ad indicare ora il pagamento di un imposta, ora il risanamento di una sanzione. Il Codice Tributo 3914, ad esempio, fa riferimento al pagamento della tassa dell’IMU in relazione ai terreni.

L’imposta municipale unica infatti non fa riferimento solo alle abitazioni , ai fabbricati, agli edifici e alle case di proprietà di cui il cittadino è titolare, ma anche ai terreni. Il catasto infatti pone sullo stesso piano ciascuno di questi beni e dunque anche i terreni sono soggetti al pagamento della tassa.

Quello di dimenticare il codice tributo durante la compilazione del modello 3914 è del resto un errore molto comune. Questo errore di trascuranza, tuttavia, può costare al contribuente qualche problema col fisco. Per questo inserirlo è molto importante.

Ma che cos’è nello specifico il codice tributo e in che modo occorre collocarlo nel modello F24?

Nell’articolo che segue vi proponiamo un utile approfondimento sul tema.

Innanzitutto vediamo cos’è il Modello F24.

Questo modello  è utilizzato in Italia per effettuare il pagamento delle tasse, delle imposte ma anche dei contributi. In particolare tramite il Modello F24 sono pagate le imposte IVA, IRAP, IRPEF, TASI, IMU, le ritenute d’acconto ma non solo. Tramite l’F24 s può anche pagare la tassa sui rifiuti e il canone televisivo.

Ma vediamo nello specifico cos’è il codice tributo.

Che cos’è il codice tributo 3914?

Il codice tributo 3914 viene spesso associato a quello 3915, che pure fa riferimento all’IMU. Difatti, se il primo sta a costituire il versamento della tassa fatta in favore del comune, il secondo invece indica quello dovuto allo stato.

Per capire fino in fondo il compito di questi codici bisogna partire tuttavia da un concetto più lontano.

L’IMU – che come abbiamo detto sta per Imposta Municipale Unica – è una tassa a cui tutti i proprietari di case, fabbricati o terreni sono sottoposti. Essa viene applicata dunque sul patrimonio immobiliare di ciascun cittadino e può essere pagata in due trance: la prima ha come scadenza il 16 giugno e la seconda, che è quella del saldo, il 16 dicembre.

All’interno del Modello F24, l’avvenuto pagamento dell’IMU va segnalato con dei codici specifici. Nel caso la tassa pagata sia quella sulla proprietà di terreni, il codice da utilizzare è il 3914.

Con il Codice Tributo 3914 si fa riferimento a tutti i terreni che sono registrati presso il Catasto, ovvero l’ente che si occupa proprio di registrare e di regolamentare tutti i terreni che sono intesi come beni immobiliari, ma anche edifici e case che sono soggetti all’imposta IMU.

Chi può compilare il modello F24 per pagare il Codice Tributo 3914?

Per effettuare il pagamento di questo codice si consiglia di affidarsi ad un commercialista professionista. Il commercialista saprà compilare correttamente tutti i dati richiesti nel Modello F24. In alternativa si può ricorrere al fai da te. Ma vediamo insieme che modo si può compilare il Modello F24 per effettuare tale pagamento.

Approfondiamo insieme in che modo è possibile compilare il modello.

Come inserire il Codice Tributo 3914 nel Modello F24         

Chi preferisce non affidarsi ad un commercialista esperto può procedere con la compilazione del modello F24 pagando direttamente il Codice Tributo 314. Vediamo insieme quali sono i passaggi fondamentali da seguire e cosa indicare all’interno dei campi presenti nel modello F24.

Il Codice Tributo 3914 va collocato nella sezione “IMU e altri tributi locali” sotto la voce Codice Tributo. Nella stessa area di riferimento vanno anche segnalati il codice ente o il codice comune, che intende identificare il comune che beneficerà del versamento. Ciascuno di questi codici è reperibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, così da non fare errori). Per compilare al meglio il modello occorre anche segnalare la tipologia di rata che è stata pagata attraverso le caselle “acconto” o “saldo”. Nel caso in cui si tratta della scadenza del 16 dicembre si deve far riferimento alla quinta colonna. Nella settimana colonna, ovvero quella del “codice tributo” bisogna indicare 3914 e nella nona colonna quella degli “importi a debito versati” bisogna indicare l’importo dell’imposta dovuta.

Un’altra cosa importante da indicare è il numero degli immobili per cui è stato fatto il versamento.

Per quanto riguarda invece il campo “TOTALE G” bisogna indicare la somma degli importi a debito che sono indicati nella sezione dell’IMU e anche di altri tributi locali, invece, nel campo ”TOTALE H” bisogna indicare la somma degli importi a crediti indicati nella sezione IMU e altri tributi e lasciare il campo vuoto degli importi a credito. Nel “saldo G-H” si deve solo indicare il saldo del TOTALE G – TOTALE H.

Infine, nel campo “detrazione”  si dovrà compilare con la detrazione che spetta che dipende dalle disposizioni vigenti.