Le associazioni di promozione sociale – conosciute anche come A.P.S – sono regolamentate dalla legge numero 383 del 2000. Ma che cosa sono esattamente e quali sono le agevolazioni a cui hanno accesso? Nelle righe che seguono proveremo ad approfondire l’argomento.
Partiamo col dire che le associazioni di promozione sociale si avvalgono del supporto di volontari associati. Ciononostante, al loro interno possono anche essere riconosciuti dei lavoratori, che tuttavia non possono concorrere alla loro organizzazione in modo preponderante. Questa, però, è solo una delle tante caratteristiche che definiscono come tali queste tipologie di associazioni.
Il fine ultimo e principale delle stesse è, ad ogni modo, come riconosciuto dalla loro denominazione, la promozione di carattere sociale. Ciascuna di queste associazione, dunque, ha ovviamente una componente aggregativa, nella quale è riconosciuto un intento preciso.
L’intento in questione è quasi sempre quello di favorire i diritti di una data comunità, definita ora da confini territoriali, ora da altre caratteristiche.
Parte delle caratteristiche sopraelencate, tuttavia, farebbero pensare alle associazioni di promozione sociale come a delle comuni associazioni di volontariato. In realtà, anche se le due condividono spesso la stessa missione – e cioè quella di fornire sostegno – differiscono l’una dall’altra per diverse ragioni.
L’associazione di volontariato, ad esempio, non può in alcun modo lasciare che intercorra un qualunque rapporto lavorativo tra organizzazione e volontario.
Per capire meglio la sottile distinzione tra le due cose, tuttavia, bisogna partire con una giusta definizione di associazione di promozione sociale.
Possiamo definire un’ A. P. S. come un’associazione che ha come intento quello di svolgere delle attività di carattere sociale a beneficio non solo dei suoi associati ma anche di terzi.
Per dirsi davvero tale, però, l’associazione in questione deve poter garantire che le attività di cui sopra non abbiano fine di lucro alcuno. Ogni azione solidale portata avanti dalle A. P. S. dovrà chiaramente svolgersi nel pieno rispetto della legge e della dignità di tutte le persone coinvolte.
Bisogna a questo punto precisare che le associazioni di promozione sociale non possono essere costituite per un intento politico o entrare in rappresentanza di organizzazioni di tipo sindacale: questo perché gli intenti alla base dell’aggregazione non possono in alcun modo essere vincolati a degli interessi economici.
Per tale ragione, anche i circoli privati vengono ritenuti lontani dalla definizione di associazione di promozione sociale.
L’Associazione di promozione sociale può essere costituita rispettando il codice del terzo settore, e come tale il suo Atto Costitutivo deve contenere:
- La sede legale dell’associazione;
- Il patrimonio iniziale dell’associazione;
- I diritti e gli obblighi degli associati;
- Le norme di amministrazione e quelle dell’ordinamento;
- La durata dell’ente;
- Lo scopo e la sua utilità sociale.
Quest’associazione è amministrata da un organo che deve essere eletto dall’assemblea . Il presidente inoltre, riveste solitamente la veste del rappresentante legale. In alcuni casi queste associazioni hanno bisogno anche di un organo di controllo.
Le APS necessitano dell’aiuto di volontari, ma che non possono essere retribuiti. Solo in casi necessari, si può ricorrere a lavoratori, sia autonomi che dipendenti, che possono anche essere soci dell’ente. Non è possibile però assumere più lavoratori rispetto a volontari, o meglio, ogni 10 volontari possono essere retribuite fino ad un massimo di 5 persone.
Ma quali sono, invece, le caratteristiche che definiscono come tali queste associazioni?
Le associazioni di promozione sociale hanno delle caratteristiche precise. Si definiscono associazioni di promozione sociale tutte quelle organizzazioni che sono costituite da individui che si associano con l’obiettivo di perseguire un fine comune che non è di natura commerciale. Queste associazioni sono:
- Associazioni sia riconosciute che non riconosciute ;
- I movimenti , e quindi i loro coordinamenti o le federazioni ;
- I gruppi, e quindi i loro coordinamenti o le federazioni .
Queste associazioni non sono assimilabili a quelle associazioni che hanno come obiettivo interessi economici, come ad esempio avviene nei partiti e nelle associazioni sindacali.
Ciò che caratterizza questa tipologia di associazione dalle altre è che i soci , in caso di particolare necessità, possono essere remunerati. Esse, inoltre, svolgono le proprie attività promuovendo la partecipazione e la solidarietà attiva.
Quali attività svolgono le APS?
Molteplici sono le attività che possono essere svolte dalle APS. Le principali attività svolge dalle APS sono le seguenti:
- Raccolta fondi per alcune attività che sono di interesse generale;
- Gestione del proprio patrimonio (sia mobiliare che immobiliare);
- Organizzazione di viaggi;
- Organizzazione di soggiorni turistici;
- Somministrazione sia di alimenti che di bevande in occasione di manifestazioni, di celebrazioni, di raduni e quindi di carattere occasionale;
- Attività di interesse generale.